Mi accorgo solo ora di non aver accennato ai motivi della nostra organizzazione fai-da-te e non tramite agenzia. Vi racconto le nostre vicissitudini con due agenzia viaggi a cui abbiamo chiesto preventivi per Australia 2012.

Agenzia viaggi: si o no?

Quando ci è venuta l’idea di andare a visitare l’Australia ci siamo rivolti a due agenzie di viaggio. La prima, la classica “di fiducia/di famiglia” mentre la seconda presa a caso tra quelle nei paraggi. Non farò i nomi ma la prima è diffusa solo in città mentre la seconda è parte di un gruppo nazionale.

Agenzia viaggi uno

Mi sono recato presso la prima agenzia chiedendo informazioni su di un viaggio in Australia. All’epoca non avevamo ancora alcuna idea dell’itinerario da voler seguire. Unico punto la scelta di Emirates per poter provare il nuovo Airbus A380.

Dopo qualche giorno, agenzia uno ci ha mandato un primo programma della vacanza. Una soluzione abbastanza costosa ed al tempo stesso stancante.

2 giorni a Sydney, 1 giorno a Melbourne e dei rimanenti giorni 1 per ogni città lungo la Great Ocean Road da percorrere però in auto… 1800 km da Sydney a Adelaide in 8 giorni.

Questa soluzione non ci è piaciuta, siamo tornati in agenzia per discutere una nuova proposta sulla falsa riga di un programma già scritto da noi sulla base di quanto disponibile online ed escludendo il dover guidare. Qualche giorno ed arriva la nuova proposta.

Nuovamente noleggio auto, 6 ore di guida nel deserto per due volte e quota superiore di 800 euro rispetto a quella calcolata da noi sommando i costi dei vari hotel, voli e spostamenti.

Grazie agenzia uno, ci sentiremo un’altra volta.

Agenzia viaggi due

Facendo la spesa ci siamo imbattuti nell’agenzia presente nello stesso centro commerciale. A questa epoca avevamo già una idea dei luoghi da visitare e del potenziale percorso da seguire. Per essere abbastanza imparziali abbiamo fatto la stessa richiesta fatta all’agenzia uno.